Opere d’arte Olivetti a “Ivrea, città industriale del XX secolo”

In occasione della XIV Giornata nazionale degli archivi di architettura organizzata dall’AAA/Italia (Associazione nazionale Archivi di Architettura contemporanea), l’Associazione Archivio Storico Olivetti, membro dell’AAA/Italia e partner culturale del Sito Patrimonio Mondiale UNESCO di Ivrea, città industriale del XX secolo, propone un evento formativo per le guide turistiche del territorio.

Il tema della giornata, il rapporto fra l’architettura e le arti in tutte le sue possibili declinazioni, offre la possibilità di approfondire i contenuti messi a frutto per l’iniziativa culturale A spasso con l’arte. Opere Olivetti a Ivrea, un progetto che valorizza la cultura olivettiana e il sito Unesco, promuovendo un percorso pedonale e ciclabile alla scoperta di alcune opere d’arte presenti nella città di Ivrea, evidenziando il valore collettivo e pubblico dell’arte.

Nell’ampio e complesso rapporto di committenza della società Olivetti con il mondo dell’arte, architetti, pittori, scultori, designer e artigiani hanno fortemente connotato molti episodi dell’edilizia industriale a destinazione pubblica e privata: la capillarità del loro apporto mette in luce la stretta dialettica intessuta fra architettura e “decorazione”, ma anche fra i progetti, le tecniche esecutive, l’utilizzo del colore e di materiali nuovi o tradizionali. In tutte le sue possibili declinazioni, il rapporto fra l’architettura e le arti ha lasciato importanti tracce nella documentazione d’archivio, e la giornata intende portare alla luce questa ricca e vitale connessione.

A partire da queste riflessioni, l’Associazione Archivio Storico Olivetti mette a disposizione materiali e contenuti legati al progetto sopracitato che individua sei beni culturali dentro la mappa della città industriale, per incrementare la condivisione di conoscenze e arricchire l’offerta culturale e turistica del territorio.

La giornata si apre con un saluto di benvenuto a Villetta Casana, Via Miniere 31 e a seguire si percorre l’itinerario urbano a partire dall’opera conservata a Villa Casana, sede dell’Associazione Archivio Storico Olivetti, con messa in comune di documentazione storica, fonti d’archivio e bibliografiche.

Le opere identificate sono:

• la scultura di Sandro Cherchi (1963) al piano terreno di Villa Casana in Via Miniere 31;
• il bassorilievo di Marcello Nizzoli (1961) e la scultura di Andrea Cascella (1960) all’ingresso di Palazzo Uffici 1 Olivetti in Via Jervis, 77;
• la statua di Camillo Olivetti di Mirko Basaldella (1948) al Salone dei 2000 in Via Jervis 11;
• il monumento a Camillo Olivetti di Emilio Greco (1957) in corso Nigra;
• la “Struttura solare” di Alejandro Otero (1977) in via Primo Levi.