Associazione Archivio Storico Olivetti
Via Miniere, 31 – Ivrea
In occasione della XXII edizione della Settimana della Cultura d’Impresa promossa da Confindustria, Museimpresa organizza e promuove su tutto il territorio italiano un articolato calendario di eventi per vivere in prima persona, attraverso il patrimonio culturale custodito dai Musei e Archivi delle imprese, la storia del nostro Paese.
Il tema di quest’anno è La persona al centro dello sviluppo sostenibile. L’anima dell’impresa consapevole. L’attenzione è centrata sul fattore uomo e sui nuovi modelli di sviluppo, centrali anche in ottica Industria 5.0, il nuovo paradigma produttivo che punta alla sostenibilità e alla relazione cooperativa tra uomo e macchina. In primo piano ci saranno l’anima e i valori identitari che rendono un’impresa consapevole e responsabile, tanto nei processi produttivi quanto nelle relazioni di filiera e territorio.
Tra i vari appuntamenti in programma, l’Associazione Archivio Storico Olivetti presenta il libro Olivetti, una storia su due ruote di Paolo Ghiggio che, da appassionato delle due ruote, ha cercato quei legami che uniscono Olivetti al ciclismo. È un connubio durato molti anni e iniziato alla fine dell’Ottocento, quando Camillo Olivetti diede vita a un’impresa commerciale per l’importazione in Italia delle gloriose e preziose biciclette Victor della ditta Overman di Chicopee Falls, in Massachusetts. Con Adriano Olivetti, oltre alla produzione industriale e alle conquiste tecnologiche, venne data grande importanza al sociale, alla cultura, all’architettura e anche allo sport. Dopo gli anni Cinquanta il Gruppo Sportivo Ricreativo Olivetti iniziò la sua ascesa verso i vertici dello sport. Vennero create sezioni dedicate a numerose specialità, fra cui l’atletica, lo sci alpino, il canottaggio, il tennis, la scherma, e tante altre. La storia proseguì con il ciclismo, le molte corse organizzate in Canavese e il Giro d’Italia, di cui già dal 1950 Olivetti iniziò a curarne il servizio stampa.
Oltre all’autore, sono presenti Helena Verlucca di Hever Edizioni e l’architetto Matteo Olivetti.
Ingresso libero
E’ possibile seguire la diretta dell’evento sul canale Facebook dell’Associazione Archivio Storico Olivetti