17, 24 giugno e 1° luglio 2001
Villetta Casana, Ivrea
L'Associazione Archivio Storico Olivetti organizza un ciclo di concerti nella cornice del Parco di Villa Casana con l'obiettivo di offrire al pubblico la possibilità di ascoltare musica in un ambiente naturale di grande bellezza e di conoscere un luogo storico che raccoglie una parte importante dell'enorme patrimonio culturale olivettiano. I concerti sono organizzati in collaborazione con MUSICAMPUS - Associazione Musicale Culturale. Sponsor della manifestazione sono Olivetti Tecnost, Telecom Italia e ICS. L'iniziativa offre anche la possibilità di visitare una esposizione del tutto nuova, Le collezioni dell'Archivio Storico Olivetti, quasi un museo, una struttura attiva ospitata nella Villetta Casana che presenta, attraverso moduli semplici, una vasta serie di elementi che in forma originalissima hanno caratterizzato l'intera vicenda olivettiana. Il programma dei concerti si rivolge a un pubblico vasto e competente, grazie alla presenza di tre gruppi musicali capaci di garantire un livello di qualità e uno stile adeguato alla tradizione culturale olivettiana.- Domenica 17 giugno Zabumba, il fascino e i ritmi della musica sudamericana Il gruppo propone un repertorio che attraversa la grande varietà dei ritmi brasiliani che caratterizzano le diverse aree geografiche del Brasile: dal samba al forró, dal maracatú all'afoxé, dal ijexá al samba reggae, presentando riletture di brani degli interpreti e autori più interessanti della MPB, la Musica Popular Brasileira, come Djavan, Gilberto Gil, Caetano Veloso, Ivan Lins, Lenine, Carlinhos Brown e proponendo inoltre propri brani originali. Una esplosione di energia; una fusione di ritmi e colori in uno spettacolo multietnico sia per il contenuto, sia per la presenza di artisti provenienti da quelle regioni che più si sono fatte apprezzare per la capacità di creare musica amata e compresa in tutto il mondo. I suoi componenti vantano collaborazioni con artisti come Ray Mantilla, Bossa Nostra, Ohm Guru, Karl Potter, Billy Cobham, ed altri. La Zabumba Company annovera Rogerio Tavarez (voce, chitarra acustica), Andrea Taravelli (voce, percussioni, basso), Roberto Rossi (batteria, percussioni, voce) e Simon Papa (voce, percussioni).
- Domenica 24 giugno Voci di corridoio, lo swing anni '40 e '50 al di là e al di qua dell'Oceano Il gruppo è composto da un quintetto vocale e un trio strumentale (pianoforte, contrabbasso e batteria). Tutti i suoi componenti, provenienti da diverse esperienze musicali, sono accomunate dalla passione per la musica italiana e americana degli anni '40 e '50. Caratteristica del gruppo è quella di riproporre le più celebri melodie di quegli anni armonizzate a cinque voci e supportate da arrangiamenti strumentali originali. Oltre alle più note canzoni italiane del dopoguerra le Voci di Corridoio eseguono alcuni standards della musica jazz e swing d'oltreoceano, musica che ha indubbiamente influenzato anche gli autori e gli interpreti di casa nostra. Nel loro spettacolo dal vivo le atmosfere morbide ed avvolgenti si alternano ai ritmi frenetici della swing era, il tutto arricchito da divertenti aneddoti sugli avvenimenti ed il costume dell'epoca.
- Domenica 1° luglio Architorti, da Monteverdi a Lucio Battisti, i classici di ogni tempo Questo quintetto d'archi è composto da musicisti di formazione classica. Ad una attività concertistica basata su trascrizioni di brani di musica classica, operistica, etnica, da film, disco, il Gruppo unisce una professionalità specifica nel campo delle registrazioni in sala di incisione con sovraincisioni in spazialità, per case discografiche quali la Universal e Sony Publishing, collaborando con la Renaissance SFX alla biblioteca dei suoni in Dolby Surround in uso presso le maggiori case di produzione cinematografica (Warner Bros, Hanna & Barbera). Rappresenta inoltre il quintetto di riferimento del Laboratorio della Musica del Sermig di Torino, struttura che fornisce supporto tecnico ad autori e case discografiche. I due violini, la viola, il violoncello e il contrabbasso hanno avuto modo di crescere nelle timbriche e nei colori sonori che gli arrangiamenti e le trascrizioni (effettuate solitamente dal violoncellista) riflettono sul quintetto, sviluppando un repertorio scevro da ogni pregiudizio sui programmi e sui brani da eseguirsi nei concerti. Attraverso esperienze ormai consolidate gli Architorti sono in grado di portare musica di ogni genere in ogni luogo (boschi, fiumi, cortili, barche, sulla neve, in montagna ecc.) ed in ogni evento senza rinunciare alla qualità dell'esecuzione. Il Gruppo è composto da Efix Puleo e Elena Gallafrio (violini), Sergio Origlia (viola), Marco Robino (violoncello) e Loris Bertot (contrabbasso).
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