7 marzo 2023 ore 12.00
Facoltà di Design dell’Università Anahuac
Campus Nord
Città del Messico
Inaugura martedì 7 marzo la mostra a cura dell’architetto Pier Paolo Peruccio del Politecnico di Torino e allestita dall’architetto Alessandro Colombo, con l’assistenza museografica di Lilian Gonzalez.
La mostra illustra la dimensione concreta della politica culturale e industriale di Olivetti in America Latina (Messico, Brasile, Argentina, Colombia), con particolare attenzione al ruolo della società nella diffusione della cultura del progetto in Messico. Il titolo della mostra, infatti, evoca l’azione del “fare” e del “produrre”, ma anche il saper pragmaticamente “comunicare” le qualità estetiche e tecnologiche dei prodotti realizzati da Olivetti, azienda italiana fondata più di 110 anni fa ad Ivrea, diventata nel 2018 Patrimonio Mondiale UNESCO come “Ivrea, città industriale del XX secolo”.
La mostra si compone di tre sezioni:
- I 110 anni di storia dell’Olivetti, con particolare attenzione al suo progetto industriale e sociale: macchine da scrivere, calcolatrici, informatica, grafica, pubblicità e comunicazione; ma anche servizi sociali per i lavoratori, riviste, editoriali, progetti culturali, piani urbanistici.
- Gli anni Cinquanta e Sessanta, con l’arrivo dei primi computer e le prime riflessioni sulla sostenibilità ambientale e sul futuro del pianeta (Peccei, direttore generale dell’Olivetti dal 1964 al 1967, fu il fondatore del Club di Roma). Sono gli anni di ELEA 9000 e del primo personal computer, Programma 101.
- Il ruolo della Olivetti in Messico (presente dal 1949), dove negli anni ’60 apre tre stabilimenti (Apizaco, Tepeaca, Toluca) e si specializza nella produzione di macchine da scrivere. Nel 1968, in occasione delle Olimpiadi, Olivetti (facendo tesoro delle positive esperienze delle Olimpiadi del 1960 e del 1964) riceve l’incarico di allestire l’intero sistema mediatico dell’evento, dalla progettazione architettonica dei 19 centri stampa alla progettazione degli arredi, la progettazione del materiale promozionale e la campagna pubblicitaria dell’evento. Olivetti si è anche occupata di fornire tutte le attrezzature tecnologiche (macchine da scrivere, calcolatrici, telefoni, telegrafi, telex) e molti materiali grafici che sono stati integrati nell’identità globale delle Olimpiadi messicane.
Sempre martedì 7 marzo alle ore 11.00 è inoltre prevista una tavola rotonda dal titolo “Comportamento, Sostenibilità, Benessere Sociale: Olivetti in Messico e le Olimpiadi del 1968“.
Relatori: Pier Paolo Peruccio, Ludovica Serafini, Lilian Gonzalez e Alessandro Colombo.
L’Associazione Archivio Storico Olivetti ha contribuito alla realizzazione della mostra fornendo materiali storici inseriti nel percorso espositivo.
La mostra sarà visitabile fino al 27 aprile 2023