6 Novembre 2002

Le message. Il segno lieve e il senso profondo dei filmati Olivetti

2 minuti di lettura
Articolo di Associazione Archivio Storico Olivetti

6 e 13 novembre 2002

Cinema La Serra - Ivrea
Tra la fine degli anni '40 e i primi anni '90 la Olivetti realizzò una serie di filmati di elevata qualità su una sorprendente varietà di temi (azienda, tecnologie, scienza, arte, cultura, territorio) creando la base di quella che sarebbe poi diventata la prestigiosa Cineteca Olivetti, descritta in tutte le sue componenti da Adriano Bellotto nel suo saggio, "La memoria del futuro". E da un'industria metalmeccanica come la Olivetti furono prodotti documentari ancora oggi ritenuti classici esempi di elevata qualità cinematografica perché, in perfetta coerenza con l'immagine coordinata dell'azienda, affidati a personalità di primissima grandezza che dalla regia ai testi, dalla scenografia alla musica, curarono fin nei dettagli l'intero processo di realizzazione. Qualche nome? E' facile trovare nei titoli di testa regia di Nelo Risi, musica di Luciano Berio, fotografia di Giulio Giannini, grafica di Giovanni Pintori, testo di Giovanni Giudici, soggetto di Ettore Sottsass. Un patrimonio di eccellenza, ma finora di non facile fruizione e comunque visibile solo in parte e in rare occasioni. Un'occasione però che l'Associazione Archivio Storico Olivetti ha voluto creare ricorrendo proprio al massimo esperto di cinema olivettiano, Adriano Bellotto e alla regia di Pietro Contadini. Una ventina di documentari - di cui otto per estratti e altri dodici nelle durate originali - sono stati assemblati e ritmati da alternative tematiche e stilistiche per creare un unico grande film, una sorta di storia della cultura e della comunicazione Olivetti, dal titolo Le message (il segno lieve e il senso profondo dei filmati Olivetti). In circa 160 minuti, suddivisi in due proiezioni, viene sviluppato un fascinoso percorso che in forma originale lega opere che a suo tempo furono definite esemplari dai critici di cinema e studiosi di comunicazione industriale. Questa iniziativa si aggiunge alla Rassegna che l'Associazione Archivio Storico Olivetti ha già proposto e dedicato due anni fa ai Critofilm di Carlo Ludovico Ragghianti, una rassegna presentata ad Ivrea, a Torino (in collaborazione con la Galleria d'Arte Moderna) e a Roma (in collaborazione con la Fondazione Adriano Olivetti). Mercoledì 6 novembre ore 21.00 La proiezione sarà preceduta da una presentazione del famoso regista Ugo Gregoretti Parte prima
  • Incontro con la Olivetti (1950)
  • Macchina cerca forma (1970)
  • Pompeo e Zeno (1970)
  • Il Canzoniere di Petrarca (1970)
  • Diario dattilografico (1972)
  • L'arte di Rosai (1957)
  • Kyoto (1969)
  • Una fabbrica e il suo ambiente (1957)
  • Elea Classe 9000 (1960)
  • P 101 (1967)
Mercoledì 13 novembre ore 21.00 Parte seconda
  • TES 501 (1978)
  • Il restauro della Cappella Brancacci (1990)
  • Mars (1991)
  • ET ETV (1988)
  • Le message (1969)
  • Information en 24 heures (1967)
  • Informazione leit motiv (1969)
  • Olivetti One. A day in Europe (1991)
  • Divertimento for Olivetti machines (1973)
  • Valentine (1970)
Abbonamento (2 spettacoli): € 15,00 comprensivi del catalogo Le message. In omaggio verrà distribuito al pubblico, fino ad esaurimento copie, il prestigioso volume "La memoria del futuro" di Adriano Bellotto, frutto di un ampio lavoro di analisi critica. Gli abbonamenti, fino ad esaurimento posti, potranno essere effettuati o prenotati a partire da lunedì 21 ottobre presso l'Archivio Storico Olivetti, Via Miniere, 31 ad Ivrea (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17). L'Archivio Storico Olivetti è a disposizione per informazioni e dettagli e, anche per il rilievo particolare della Rassegna, è disponibile ad esaminare, per specifici Gruppi ed Associazioni, eventuali programmazioni anche al di fuori degli orari previsti.
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